Giornata delle Cardiomiopatie
di Francesca Conti
Il 9 novembre 2024, l’Hotel Baglioni di Firenze ha ospitato un evento di grande spessore umano e scientifico: la Giornata delle Cardiomiopatie, organizzata dall’Associazione Italiana Cardiomiopatie (AICARM). Una giornata densa di contenuti, che ha coinvolto medici, pazienti e familiari in un dialogo vivo e partecipato.
A inaugurare i lavori, il Presidente di AICARM, il Prof. Franco Cecchi, affiancato dal Vicepresidente Valerio Pelini. Il programma ha toccato temi di grande rilevanza, spaziando dagli aspetti psicologici alla gestione terapeutica, fino alle innovazioni tecnologiche in ambito clinico.
Tra i momenti più seguiti, l’intervento della Dott.ssa Guendalina Rossi e dalla Prof.ssa Martina Smorti, che hanno esplorato l’impatto psicologico della diagnosi su pazienti e familiari. Non meno coinvolgente è stato il contributo del Prof. Flavio D’Ascenzi, incentrato sull’importanza dell’attività fisica nei pazienti affetti da cardiomiopatia. Sul fronte farmacologico, il Prof. Iacopo Olivotto ha delineato lo stato dell’arte sulle terapie oggi disponibili, mentre la Dott.ssa Maria Grazia Bongiorni ha offerto una panoramica sull’uso del monitoraggio remoto dei pacemaker e sull’efficacia dell’ablazione della fibrillazione atriale.
Il pomeriggio ha virato verso una dimensione più intima e toccante con i “Fai Posto al Cuore Talks”, un format dedicato alla cardiomiopatia ipertrofica. Qui i protagonisti sono stati i pazienti, che attraverso le loro testimonianze hanno trasformato la sala in un luogo di ascolto e condivisione. Le loro esperienze, alternate a letture tratte dalla raccolta “Il cuore grande”, interpretate dall’attrice e testimonial AICARM Giorgia Fiori, hanno scosso profondamente il pubblico.
Racconti di paura, sconforto, ma anche di forza e speranza hanno disegnato un quadro vivido delle sfide quotidiane di chi convive con la cardiomiopatia. La platea, composta da pazienti, familiari e volontari, ha accolto questi momenti con silenzio e attenzione, lasciando spazio all’intensità delle emozioni.
Parallelamente, presso la sede AICARM, si sono tenuti corsi di Rianimazione Cardiopolmonare (RCP) rivolti ai familiari dei pazienti. Un’iniziativa che mira a formare figure pronte a intervenire in situazioni di emergenza cardiaca, sempre molto partecipata e apprezzata per il suo valore pratico e umano.
Questa edizione della Giornata delle Cardiomiopatie si è confermata non solo un’occasione di approfondimento scientifico, ma anche un momento di incontro e riflessione, capace di unire competenze tecniche ed emozioni autentiche. Una dimostrazione di come, quando la medicina dialoga con il vissuto, si costruisce un terreno fertile per la comprensione e il supporto reciproco.