Professore Associato SSD MED/23 Chirurgia Cardiaca, Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università degli Studi Di Firenze
Una larga parte dell’attività di ricerca del Prof. Stefàno è stata orientata allo sviluppo di nuove e originali tecniche di chirurgia ricostruttiva della valvola mitrale e della valvola aortica, aree nelle quali sono stati conseguiti risultati di rilevante interesse scientifico e clinico, accolti in numerose pubblicazioni su riviste censite di buon impatto e illustrati in congressi nazionali e internazionali – in Italia e all’estero – in letture su invito.
In questo ambito, il Prof. Stefàno è stato chiamato dal 2015 a dare il suo contributo di opinion leader a board scientifici internazionali, finalizzati allo sviluppo di device innovativi per il trattamento delle patologie valvolari cardiache e dell’insufficienza cardiaca avanzata.
Di peculiare interesse l’attività sperimentale chirurgica condotta, con approccio tipicamente interdisciplinare, nella collaborazione con il Centro di Riferimento Regionale per le Cardiomiopatie, con sviluppo di un HCM-Team responsabile della discussione e del planning di trattamento individualizzato di pazienti – in particolare – con ostruzione dinamica all’efflusso ventricolare sinistro.
Una collaborazione ad oggi ultraventennale, nella quale il Prof. Stefàno ha assunto il ruolo-chiave di team leader chirurgico, come riportato nella dichiarazione del responsabile clinico-scientifico del Centro allegata in appendice al presente curriculum. In questo ambito, il Prof. Stefàno ha sviluppato nuove tecniche di trattamento chirurgico della cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva con studi i cui risultati, accolti in numerosi lavori su riviste internazionali con buon impatto e in congressi internazionali su invito, hanno dato un forte contributo a consolidare la fama del gruppo di lavoro istituzionale AOU Careggi-Università di Firenze come centro clinico di levatura internazionale che, come tale, è stato coinvolto in numerose sperimentazioni di innovativi approcci terapeutici chirurgici e non chirurgici.
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