Cari amici,
questa terza newsletter prosegue nella sua linea informativa, con un’analisi dei progressi ottenuti nelle ultime decadi nei pazienti con Cardiomiopatia dilatativa ed in particolare l’aumento della sopravvivenza e della qualità della vita: uno dei successi più rilevanti della Cardiologia fra il XX e il XXI secolo.

Con un’intervista al Dr. Flavio d’Ascenzi, cardiologo dello sport, abbiamo affrontato il problema dei consigli per l’attività fisica, una richiesta sempre più frequente da parte dei pazienti con Cardiomiopatia. In particolare sull’importanza di un programma individuale, basato sulle condizioni cliniche e sulla valutazione del rischio.

Nei giorni scorsi è poi tornata alla ribalta la vicenda tragica del calciatore Davide Astori, morto improvvisamente per una forma di Cardiomiopatia aritmogena, di non facile diagnosi alla visita di idoneità.

Buona lettura dal Vostro Presidente.