Cari amici,
in un anno che sarà di crescita e consolidamento, la nostra Associazione sta mettendo a punto iniziative e servizi
innovativi creati con l’obiettivo di essere sempre più vicini ai pazienti e di aiutarli ad affrontare le tante esigenze di
informazione e di sostegno che possono nascere di fronte alla diagnosi di cardiomiopatia. Mentre prosegue la nostra
strategia di stringere accordi con enti di ricerca e associazioni scelti in base alla loro specificità, abbiamo messo mano
alla realizzazione di uno Sportello di ascolto, un’organizzazione di volontari esperti e di specialisti, che insieme aiutano
ad affrontare una malattia che può mettere in difficoltà il paziente ed i suoi familiari.
Si chiamerà “Cuori in ascolto”, avrà funzioni di informazione e di approfondimento e offrirà sostegno nel percorso
diagnostico e terapeutico nonché anche un eventuale supporto economico per terapie non a carico del sistema
sanitario. Una struttura capace di aiutare, ascoltare e accompagnare le persone che vi si rivolgeranno in un percorso
che li porterà ad essere fiduciosi nel loro futuro.
L’idea è sorta spontaneamente nel momento in cui intorno ad AICARM ETS Onlus si è venuta a creare una rete
importante di volontari: pazienti che sono a disposizione per superare gli ostacoli e la paura di non potercela fare e
specialisti di diversi settori (psicologi, psichiatri, ginecologi, etc). Un patrimonio di esperienze e di conoscenze del più
alto livello scientifico e terapeutico che può aiutare a rompere quel muro di solitudine e di abbandono nel quale il
paziente può trovarsi confinato e che anche una buona sanità non riesce sempre a demolire. Sarà nostra cura dare
una tempestiva e ampia informazione non appena lo sportello sarà attivo. Cominceremo con un fase sperimentale
che durerà due mesi, poi il servizio andrà a regime.
Il Presidente
Franco Cecchi